La settimana dall’1/6 al 16/6
Ecco le notizie più interessanti a tema economia e innovazione in Italia e in Europa.
Investimenti esteri ad alta tecnologia e crescita economica: in Italia si può fare ed è importante farlo
Per garantire una crescita di lungo periodo, in Italia abbiamo bisogno di imprese pronte ad investire in settori ad alta tecnologia e ad alto valore aggiunto. In tanti oggi cercano di far passare l’idea che i nostri guai dipendono dall’introduzione dell’Euro, ma non è così.
Da L’Huffington Post – Continua a leggere
La versione di Uber
Di Uber non si smette più di parlare. Contestazioni, sostenitori, di tutto, e di più. Ecco allora l’intervento della Country Manager Benedetta Arese Lucini, a Trieste: “Siamo un’opportunità per l’economia italiana. Non ci fermiamo.”
Da Corriere.it – Continua a leggere
Backshoring: tornano le imprese, non il lavoro
Costi di spedizione, dazi doganali, tasse e aumento delle retribuzioni. Sono molte le imprese italiane che hanno deciso di cominciare il processo di rilocalizzazione, ossia la ricollocazione della produzione aziendale nel territorio d’origine. Ma per il lavoro non basta.
Da Linkiesta – Continua a leggere
Innovazione: Italiacamp lancia 20 progetti per un Paese migliore
ItaliaCamp è pronta a lanciare una ventina di progetti. L’obiettivo è quello di aiutare il Paese a crescere, non solo economicamente ma anche dal punto di vista sociale. I temi sono tanti, e vanno dalle smart city agli open data, nella logica di una maggiore trasparenza.
Da Il Sole 24 Ore – Continua a leggere
Eurostat, nell’Eurozona cresce la produzione industriale
Buone notizie: ad aprile l’industria cresce dello 0.8%. A trainare la ripresa è soprattutto il settore energetico, che ha registrato un incremento del 2.5%. Aumenta anche la produzione di beni di consumo non durevoli, come il pane o il caffè. Bene no?
Da Repubblica.it – Continua a leggere
Tra Start-up e ricerca, il futuro si chiama innovazione
Il centro Skolkovo di Mosca ha ospitato la conferenza Startup Village 2014, dove oltre novemila imprenditori hanno analizzato la situazione del settore e le previsioni per il futuro. Dalla Russia, al resto del mondo, le possibilità sono infinite, Italia inclusa.
Bitcoin all’asta per 18 milioni di dollari
Il prossimo 27 giugno gli Stati Uniti metteranno all’asta denaro virtuale per un valore complessivo di 18 milioni di dollari. Soldi virtuali, dunque, ma tutt’altro che inutili. Si tratta di Bitcoin, la valuta parallela e immateriale creata nel 2009 che progressivamente ha preso piede sul web.