La settimana dal 21/5 al 25/5
Ecco le notizie di economia e impresa in Italia e Europa della settimana appena trascorsa.
Un’economia dedicata al “noi”
Robert Johnson, presidente di Inet, illustra al Corriere le linee del nuovo pensiero economico: “Se non cambia, la disciplina sarà poco rilevante per i bisogni dell’umanità.”
Da Corriere.it – Continua a leggere
Uscire dall’Euro: perché non ci conviene lasciare la moneta unica
L’Euro è la causa di tutti i mali della nostra economia? È vero che lasciando la moneta unica il nostro Paese potrebbe ricominciare a crescere trascinato dal boom delle esportazioni dovuto alla svalutazione della valuta? La risposta, probabilmente, è no.
Da L’Huffington Post – Continua a leggere
Perché la buona governance è il futuro delle imprese
Gli imprenditori italiani sono più creativi di altri, ma sono deboli nella gestione professionale. Una buona scuola di governance aiuterebbe a unire il genio italico all’organizzazione aziendale che impone la globalizzazione, ecco come.
Da Linkiesta – Continua a leggere
Start-up, parte il programma di partnership europeo
In cosa consiste Sep? È la prima piattaforma dedicata alla crescita delle start-up a livello Ue, la coordinano l’italo-americana Mind the Bridge e la fondazione per l’innovazione inglese Nesta, e fra i suoi sostenitori ci sono fra gli altri l’European Investment Bank Group, la Cambridge University, la IE Business School e l’università tedesca HIIG Berlin.
Da Il Sole 24 Ore – Continua a leggere
Il marketing è morto, parla il guru David Shing
L’avvenire della pubblicità è destinato a diventare progressivamente meno rilevante sui media tradizionali e sempre più costruito per creare affezione in gruppi di clienti specifici. Il parere del “digital prophet” per il colosso statunitense Aol.com.