La settimana dal 23/02 al 2/03
Ecco le notizie di economia e impresa in Italia e Europa della settimana appena trascorsa.
Un’onda di capitali dai Paesi emergenti, a questo ritmo non accadeva dal 1996
Gli investitori cercano un’alternativa alla staticità dei Paesi emergenti e si rivolgono all’Europa, quella periferica, quella che durante la crisi ha sofferto di più. Per l’Italia è un’opportunità, rischiosa (certo), ma anche importante.
Da Corriere.it – Continua a leggere
I designer dell’energia
In Italia crescono le professioni ‘green’, il dossier del Sole 24 Ore dedicato ai mestieri sostenibili più richiesti (e pagati) dalle aziende.
Da Il Sole 24 Ore – Continua a leggere
Ricerca e sviluppo in Europa: l’ecosistema europeo e la rincorsa italiana
Negli ultimi anni l’Italia ha puntato su innovazioni incrementali e di processo, oggi lo sviluppo deve passare per la generazione di nuova conoscenza e la capacità di convertirla in innovazione.
Da L’Huffington Post – Continua a leggere
Cuneo fiscale: a piccoli passi, verso la realtà
L’obiettivo è duplice: da un lato ridurre l’Irap del 10 per cento, dall’altro ridurre l’Irpef sul lavoro dipendente. Peccato che in breve, al di là dei progetti, il problema è che servono soldi. Moltissimi.
Da AgoraVox – Continua a leggere
Fondo dei Fondi: un’occasione per rilanciare l’innovazione delle imprese italiane
L’Italia si aggiudica il primato per il maggior numero di piccole e medie imprese in Europa. Di queste circa la metà sono ad alto contenuto innovativo e tecnologico, eppure il nostro Paese, tra le principali potenze europee, è quello che investe meno in innovazione, ricerca e sviluppo. Cosa si può fare?